Alessandro Piccinelli, il nuovo copertinista di Zagor, intervistato da Romics

Alessandro Piccinelli, erede dell'indimenticato Galliano Ferri, è stato ospite insieme al Romics D'Oro Moreno Burattini durante l'ultima edizione di Romics. Non potevamo farci sfuggire l'occasione di scambiare due parole con il nuovo copertinista di Zagor.

 

Con la cover di Zagor “Zenit 666”, in edicola dall’ 1 ottobre, raccogli l’eredità di Gallieno Ferri. Come hai lavorato per mettere al tua personalità rispettando la tradizione?

Questa è la domanda delle domande. È un’eredità pesante: non puoi fare quello che vuoi. Affrontare un personaggio con una vita editoriale così lunga è molto difficile. Stilisticamente sono diverso da Gallieno Ferri, ma io sono un suo allievo. Ogni autore ha una sua personalità, ma devo rispettare certi paletti che impone la testata e che conosco anche io come lettore di lunga data di Zagor.

 

Eri un lettore di Zagor, ma quali altre letture hanno influenzato il tuo immaginario?

Ho sempre letto Zagor e Tex fin da bambino, fumetti e romanzi d’avventura. Io sono cresciuto con Indiana Jones. Amando il western prima lessi Zagor poi è arrivato Tex che mi hanno aperto un mondo. Da bambino nei boschi del lago di Como e mi immedesimavo nell’eroe solitario in mezzo alla palude.

 

Fumettisti si nasce o si diventa. Quali qualità servono?

Determinazione e fortuna. Io ho sempre disegnato poi ho conosciuto Claudio Villa che abitava in un paese vicino al mio e ho cominciato a portargli i miei disegni. Lui è stato molto generoso. Il mio desiderio fin da piccolo era disegnare per la Bonelli. Poi ho avuto la fortuna di essere piaciuto a Sergio Bonelli.

 

Cosa consigli ai ragazzi che vogliono fare il tuo mestiere?

Di continuare a sognare perché io sono la dimostrazione che quel sogno si può realizzare. Però la mia testardaggine mi ha aiutato e la mia dedizione al lavoro: io lavoro moltissimo senza vacanze e con rare interruzioni.

 

Hai un personaggio tutto tuo su cui ti piacerebbe lavorare?

È il sogno di ogni disegnatore, ma al momento sono assorbito dal lavoro su Zagor e su Tex.

 

Moreno Burattini, Romics D'Oro 2016, e Alessandro Piccinelli, nuovo copertinista di Zagor